martedì 31 marzo 2020

I due papi (Meirelles 2019)

La pellicola, diretta da Fernando Meirelles, è tratta da una pièce teatrale del 2017 scritta da Anthony McCarten (The Pope), che firma anche la sceneggiatura di un film che, naturalmente, è soprattutto un film di parola, con due ottimi interpreti come Anthony Hopkins, nei panni di Benedetto XVI, e di Jonathan Pryce, in quelli di papa Francesco (trailer).
Dopo un inizio che ripercorre le tappe del conclave del 2005 che, dopo le esequie di Karol Wojtyla, portò sul soglio pontificio Joseph Ratzinger, però, la storia, che vede i due costantemente in scena, si concentra sul passaggio della carica da uno all'altro, seguendo una versione dei fatti a dir poco pacificata e pacificante.

venerdì 27 marzo 2020

Shutter Island (Scorsese 2010)

Tratto dall'omonimo romanzo di Dennis Lehane (2003), è indubbiamente il film più kafkiano e polanskiano di Martin Scorsese, che tanto deve, per atmosfere, parte del contesto e, soprattutto, per il rapporto realtà-follia, ad uno dei più grandi capolavori del cinema muto: Il gabinetto del dottor Caligari (Wiene 1920; guarda).
A differenza, però, dei film di Polanski, in cui il sottile crinale tra realtà e illusione è sempre impercettibile e sfumato, qui Scorsese, anche più che negli ultimi venti minuti del capolavoro espressionista tedesco, spiega in maniera chiara, eppure lasciando sempre spazio all'ambiguità, che quella che per gran parte della storia appare come un'indagine eroica, si tratta in realtà di uno dei peggiori incubi psicologici di un individuo. Il dettaglio, di non poco conto, rende la pellicola più drammatica di un comune thriller e mette lo spettatore in una posizione di maggior empatia con il protagonista e non è un caso che l'anagramma di Shutter Island sia Truths and Lies (trailer).

martedì 24 marzo 2020

Saluto a Lucia Bosè (28/1/1931-23/03/2020)

Se ne è andata Lucia Bosè, ad 89 anni, a causa di una polmonite aggravata da questo maledetto Coronavirus, che ormai entra in ogni argomento delle nostre vite.
L'attrice, nata a Milano come Lucia Borloni, anche se poi prese il cognome della madre e venne naturalizzata spagnola, si è spenta a Segovia, dove viveva da anni.
La sua carriera cinematografica iniziò tre anni dopo l'evento che le cambiò la vita: da semplice commessa della Pasticceria Galli, appena sedicenne, fu prima notata da Luchino Visconti e poi vinse il titolo di Miss Italia (1947).

venerdì 20 marzo 2020

Diamanti grezzi (J. e B. Safdie 2019)

I fratelli Josh e Benny Safdie girano il loro secondo lungometraggio come registi - dopo Good Time (2017) - e raccontano un'ordinaria quanto rocambolesca storia di malavita, commercio di diamanti, esaltazione e fallimento.
Il film, in cantiere dal 2009 e in parte sbloccato grazie all'intervento produttivo di Martin Scorsese, è tutto in questa parabola narrativa senza sosta, dal ritmo incalzante e che non permette allo spettatore di rilassarsi mai, ma per la quale, probabilmente, sarebbe bastato un minutaggio ben meno ampio delle due ore (trailer).
I due registi conoscono il mestiere come pochi altri: rappresentanti del cinema indipendente a stelle e strisce, hanno infatti lavorato anche come sceneggiatori, montatori, attori, direttori della fotografia e produttori.

lunedì 16 marzo 2020

Le amiche (Antonioni 1955)

Liberamente tratto dal romanzo di Cesare Pavese, Tra donne sole (1949), il quinto film di Michelangelo Antonioni, che affronta una storia di donne e di uomini della borghesia torinese attraverso una profonda indagine psicologica e il tema a lui caro della precarietà dei sentimenti, si aggiudicò il Leone d'argento alla 16° Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (trailer).
La pellicola si apre, sui titoli di testa, con una lunga e lenta panoramica a volo d’uccello sulla città di Torino che si chiude, fatalmente, sulla Mole Antonelliana, la più identitaria delle emergenze architettoniche dello skyline torinese.

venerdì 13 marzo 2020

Alice e il sindaco (Pariser 2019)

Nicolas Pariser, dopo il thriller politico Le Grand Jeu (2015), torna alla politica, ma lo fa con il disincanto e la lucidità di un maestro, raccontando una piccola storia che si innesta in una riflessione generale sull'immobilismo e la paralisi politica dei nostri giorni (trailer).
Pariser è stato allievo del grande Eric Rohmer, e la leggerezza con cui affronta una materia così spinosa fa subito pensare a lui, autore, peraltro, de L'albero, il sindaco e la mediateca (1993), al cui titolo rimanda inequivocabilmente questa pellicola e che nel cast aveva lo stesso Fabrice Luchini, oggi protagonista del film di Pariser.

martedì 10 marzo 2020

Saluto a Max Von Sydow (10/4/1929-8/3/2020)

Ci ha lasciato un altro gigante del cinema... dopo la morte di Kirk Douglas di poche settimane fa, Carl Adolf von Sydow, a tutti noto come Max von Sydow, si è spento ad un mese dai 91 anni.
Sarà per sempre ricordato come l'attore feticcio di Ingmar Bergman, ma la sua carriera è stata lunga e ben più articolata. 

sabato 7 marzo 2020

Memorie di un assassino (Bong Joon-ho 2003)

Sull'onda dell'entusiasmo per il bellissimo Parasite, trionfatore agli Oscar di quest'anno con quattro statuette vinte, è stato distribuito nelle nostre sale anche uno dei sei precedenti lungometraggi di Bong Jon Ho, quello con cui è salito alla ribalta in patria e non solo (trailer).
Impossibile paragonare le due pellicole, molto più acerba la prima e decisamente più complessa e meglio girata e realizzata la seconda, ma la politica degli autori non tradisce e, anche nel film del 2003, si vedono elementi caratteristici della poetica del regista coreano.

martedì 3 marzo 2020

Cattive acque (Haynes 2019)

Todd Haynes parte da un articolo del 2016 pubblicato dal New York Times (leggi) per raccontare una storia di arroganza, di potere e di inquinamento idrico, iniziata nel 1998, ma che rimonta fino al 1962....
1998, Cincinnati, Ohio. Robert Bilott (Mark Ruffalo) è appena diventato socio dello lo studio legale Taft Stellinius & Holliste diretto da Tom (Tim Robbins) e impegnato principalmente a difendere grandi aziende. Un giorno, però, Wilbur Tennent (Bill Camp), un allevatore del West Virginia, lo raggiunge in ufficio per denunciare che negli ultimi anni, nella sua fattoria di Parkersburg, centinaia delle sue mucche si sono ammalate, sono impazzite e sono morte, probabilmente avvelenate dall'acqua inquinata che bevono nel fiume Ohio... (trailer)