giovedì 28 luglio 2022

La donna del fiume - Suzhou River (Lou Ye 2000)

Camera a mano e soggettiva esasperata per questo bel film romantico ed enigmatico di Lou Ye, regista cinese, che racconta la sua Shanghai attraverso una storia che unisce in maniera molto evidente Hitchcock a Wong Kar Wai, con un immancabile tocco di Nouvelle Vague
"Se un giorno ti lasciassi ... mi cercheresti per sempre? Lo faresti per tutta la vita?" chiede una voce femminile all'inizio del film al suo uomo, e al sì di lui controreplica "stai mentendo". Non vediamo la coppia, ma grazie alla struttura circolare della pellicola, capiremo nel finale chi sono e perché stanno facendo quel discorso così romantico e malinconico (trailer).

domenica 24 luglio 2022

La viaccia (Bolognini 1961)

Tra campagna toscana, Firenze ed evocazioni pittoriche francesi, la fine '800 di Mauro Bolognini ha un incredibile fascino figurativo ispirato dal romanzo, L'eredità di Mario Pratesi (1889), da cui la pellicola è liberamente tratta.
L'esergo che apre la storia - "raccontami una storia: allegra o mesta? Allegra più che puoi. C'era una volta un cimitero" (sonetto di William Shakespeare) - la dice lunga sul tono e sull'atmosfera che aleggia sul film (guarda il film).
La "viaccia" che gli dà il titolo, infatti, è un podere che confina con il camposanto e che sta per passare in eredità, data l'imminente morte del pater familias Casamonti (Giuseppe Tosi), che prima di spirare pronuncia frasi di grande pragmatismo contadino come "si mòre quando si deve".

sabato 16 luglio 2022

Una vita violenta (Heusch - Rondi 1962)

La Roma del secondo romanzo di Pier Paolo Pasolini, pubblicato da Garzanti nel 1959, adattato per il cinema e messo in scena da due registi poco noti, ma che restituiscono molto bene quel contesto e quell'atmosfera: il romano Paolo Heusch, per anni documentarista, e il lombardo Brunello Rondi, sceneggiatore di Fellini, qui alla sua prima regia (trailerguarda il film).
Una bella panoramica da uno dei belvedere più tipici della città, la terrazza del Gianicolo, con la mdp che per avvicinamenti progressivi arriva in zona Ostiense, inquadra il gazometro e scende nella baraccopoli nota come “Piccola Shangai” (Tor Marancia), in cui Lello (Angelo Maria Santiamantini) sta cercando Tommaso Puzzilli (Franco Citti).

lunedì 11 luglio 2022

Elvis (Luhrmann 2022)

Baz Luhrmann rimonta l'ottovolante di Moulin Rouge (2001) e ci porta tutti in un altro viaggio psichedelico, fatto di musica, colori e movimenti di macchina incessanti. La storia di Elvis Presley si trasforma così in una giostra che corre per due ore e mezzo, senza rallentare mai, a ritmo forsennato, perfettamente in consonanza con l'immagine usata nella sceneggiatura per la vita del re del rock dell'uccello senza zampe che non poteva atterrare mai (trailer).

lunedì 4 luglio 2022

Esterno notte - I e II parte (Bellocchio 2022)

Diciannove anni dopo Marco Bellocchio torna sul caso Moro, narrando e approfondendo tutto ciò che è accaduto attorno al rapimento tra politica, opinione pubblica, Vaticano e tanto altro ancora (trailer). Al punto di vista dei rapitori, utilizzato in Buongiorno, notte (2003), stavolta il regista emiliano, che infatti ha definito questo "il controcampo" del film di allora, dedica solo il quarto dei sei episodi che costituiscono la pellicola, che sarà anche una miniserie tv, in sala divisa in due parti, di tre capitoli ciascuna.
Bellocchio ha realizzato un altro capolavoro, fornendo un'analisi asciutta e, per quanto possibile, oggettiva di quanto accadde in quel terribile periodo pasquale del 1978, un evento che ha sconvolto l'Italia e di cui si sente ancora forte l'eco. La regia del cineasta di Bobbio, che dirige gli attori in maniera sopraffina, è ottima, e questo non sorprende, nulla è lasciato al caso e, molto spesso, singoli dettagli nelle inquadrature appaiono così significanti da suggerire ulteriori visioni del film.