domenica 29 settembre 2019

Blindness - Cecità (Mereilles 2008)

L'allegoria, profondamente politica, di una società condensata in una piccola comunità forzosamente creata da una crisi inaspettata e l'angoscia conseguente sono perfettamente resi in questo adattamento del romanzo del premio Nobel José Saramago Ensaio sobre a Cegueira (1995; ed. it. Cecità, 1996).
La pellicola si mantiene fedele al libro e non dà nome alla città in cui si svolge la vicenda, né ai protagonisti, che vengono definiti dalla loro occupazione o in base ad un elemento caratteristico: l'oculista (Mark Ruffalo), la moglie dell'oculista (Julianne Moore), il barista (Gael García Bernal), l'uomo con la benda sull'occhio (Danny Glover), la donna con gli occhiali scuri (Alice Braga). Il luogo può essere ovunque e i personaggi chiunque (trailer).

mercoledì 18 settembre 2019

Martin Eden (Marcello 2019)

Tra le prime immagini di Martin Eden, mentre il protagonista riflette sull'ineluttabilità di soccombere ad un mondo più forte di lui, compaiono pochi fotogrammi d'epoca dell'anarchico Errico Malatesta durante la manifestazione del 1° maggio 1920 a Savona. La premessa è una delle principali chiavi di lettura del quinto lungometraggio di Pietro Marcello, un film bellissimo, capace di unire poesia e politica, reinterpretando con molta libertà un classico della letteratura statunitense.
Del celebre romanzo di Jack London (1909), il regista casertano conserva le linee essenziali: Martin (Luca Marinelli) è un giovane marinaio che salva la vita di un ragazzo di buona famiglia; si innamora della sorella di quest'ultimo e per conquistarla fa di tutto per colmare l'enorme distanza culturale che li separa.

giovedì 12 settembre 2019

Charlie says (Harron 2018)

Sono passati cinquant'anni dal 9 agosto del 1969 e dagli omicidi nella villa di Cielo Drive 10050, che ormai non esiste più, e, com'è naturale che sia, proliferano film e serie tv più o meno incentrate su Charles Manson e l'eccidio più famoso di Hollywood.
Se, però, in C'era una volta a... Hollywood (Tarantino 2019), le vicende dei protagonisti toccano tangenzialmente i fatti e li stravolgono, e serie tv come Mindhunter, ideata da David Fincher, sfiora il personaggio Manson relativamente allo studio psico-sociale dei serial killer, e Aquarius, che dopo un buon inizio si lascia andare ad altri filoni narrativi, il film di Mary Harron è indubbiamente quello più fedele alla cronaca.

martedì 3 settembre 2019

La fonte meravigliosa (Vidor 1949)

Fu la Warner Bros ad acquistare i diritti dell'omonimo romanzo della filosofa e scrittrice russo-americana Ayn Rand - The Fountainhead in originale - per farne un film diretto da King Vidor, alla cui sceneggiatura collaborò la stessa Rand.
La pellicola, che come il romanzo rappresenta una netta esaltazione dell'individualismo, costò molto, circa due milioni e mezzo di dollari, e gli incassi non riuscirono a coprire le spese. Più volte stroncato, il film servì piuttosto da traino per le vendite del libro e la Rand, col tempo, prese le distanze dal progetto, dichiarando che non avrebbe più concesso i diritti senza poter scegliere regista e sceneggiatore.