giovedì 31 dicembre 2015

Francofonia (Sokurov 2015)

Non so se, come dice uno dei commenti del trailer italiano di Francofonia, il nuovo film di Alexsandr Sokurov sia un'opera d'arte o meno, ma sicuramente è una pellicola da far vedere nelle scuole per la sua capacità di cogliere il legame dell'arte con la vita, con la storia, e soprattutto di spiegare l'importanza della tutela delle opere del passato ai posteri, in un momento in cui, spesso anche per gli addetti ai lavori, questa parola sembra aver perso il suo valore appannaggio di termini molto più dozzinali come valorizzazione, inteso come "esibizionismo" della cosa pubblica.

lunedì 28 dicembre 2015

Perfect Day (de Aranoa 2015)

Fernando León de Aranoa punta il dito sull'assurdità della guerra, ma lo fa in maniera del tutto originale, colpendo soprattutto la sua burocrazia e l'ottusità di regolamenti che in alcuni frangenti possono impedire azioni che il semplice buonsenso non solo suggerirebbe, ma dovrebbe imporre...
Perfect Day - l'edizione italiana ha inspiegabilmente sottratto l'articolo indeterminativo A all'inizio del titolo - è tratto da Dejarse Llover, romanzo d'esordio della scrittrice spagnola Paula Farias (2005).
La vicenda narrata si svolge in 24 ore e ruota intorno ad un problema pratico: un gruppo di volontari vuole liberare un pozzo dal corpo di un uomo morto, la cui eventuale decomposizione rischia di rendere inutilizzabile l'acqua per la comunità che vive nel territorio circostante.

martedì 22 dicembre 2015

Star Wars: Il risveglio della forza (Abrams 2015)

Dopo tanta attesa è arrivato... l'agognato episodio VII o primo film della trilogia sequel, terza dopo la trilogia classica e la trilogia prequel, in una serie pressoché infinita di numeri tre, è finalmente nelle sale! Ormai anche i sassi sanno che Guerre stellari ha fatto un passo avanti nella sua storia e per chiunque voglia andare al cinema è praticamente impossibile non imbattersi nei cartelloni che pubblicizzano un film distribuito in oltre 850 copie solo in Italia...
Il fenomeno sociale ed economico è decisamente più ampio di quello cinematografico, ma proviamo ad analizzare la pellicola provando a liberarci del suo ingombrante passato e della sua onnipresente promozione.

domenica 13 dicembre 2015

Dio esiste e vive a Bruxelles (van Dormael 2015)

La fantasia al potere in maniera totalizzante!
È questa l'unica regola del nuovo film di Jaco van Dormael, giunto al quarto lungometraggio della carriera, inaugurata ormai quasi venticinque anni fa con Totò le Héros (1991). Una storia incredibile, divertente, surreale, poetica, cinefila e dissacrante...
La protagonista stavolta è una bambina, Ea (Pili Groyne), la cui voce off ci racconta la sua particolare famiglia: il padre (Benoît Poelvoorde), un burbero nullafacente, è Dio; sua madre (Yolande Moreau), una casalinga silenziosa e dedita al ricamo, è una dea, anche se nessuno la conosce, proprio per il suo carattere schivo; suo fratello (David Murgia), JC (sì, proprio come lo chiamavano in Jesus Christ Superstar), è andato via da casa da tempo, per il pessimo rapporto con il padre. 

lunedì 7 dicembre 2015

Il mago. L'incredibile vita di Orson Welles (Workman 2015)

Rosebud viene gettata tra le fiamme...
È con l'immagine della celeberrima slitta di Quarto Potere (1941) - una trovata che in seguito lo stesso Orson Welles disconoscerà - che inizia il bel documentario biografico di Chuck Workman su uno dei mostri sacri della storia del cinema, permettendoci di ripassarne la carriera.
Il film è diviso in sezioni cronologiche che accompagnano lo spettatore nei densissimi settant'anni di vita del regista: dalla complicata infanzia fino al successo e al contrastato rapporto con lo star system, fino a divenire il più grande regista indipendente di sempre, molto prima che esistesse un cinema indipendente!

mercoledì 2 dicembre 2015

The visit (Shyamalan 2015)

Loretta Jamison (Kathryn Hahn) è scappata di casa a diciannove anni per sposare il suo professore, da cui ha avuto due figli, Rebecca (Olivia DeJonge) e Tyler (Ed Oxenbould), oggi adolescenti, la prima una quindicenne con velleità registiche e il secondo un tredicenne che si diverte a comporre testi rap che gli valgono il nomignolo di "puntina di diamante". Il matrimonio di Loretta è finito e nel presente, dopo aver fatto pace con i genitori, è lei che manda i due adolescenti a conoscere i nonni, in modo da poter passare una settimana in crociera con il suo nuovo fidanzato...