lunedì 20 febbraio 2023

Decision to leave (Park Chan-Wook 2022)

Park Chan-Wook si cimenta in un neo noir, che coniuga un poliziesco tradizionale a dinamiche psicologiche complesse, tra agenti, relazioni matrimoniali e non, morti casuali o omicidi premeditati, moventi e indizi. Un po' Hitchcock, un po' Almodovar, tra romanticismo, amore distruttivo, perversa seduzione e abissi dell'animo umano... 
A Pusan, seconda città della Corea dopo Seoul, gli agenti sparano al poligono e commentano il tasso di omicidi nei loro discorsi quotidiani, per poi essere chiamati al sopralluogo per la morte di un uomo caduto da un dirupo (trailer).

martedì 14 febbraio 2023

Everything Everywhere All At Once (Kwan - Scheinert 2022)

I due registi statunitensi, Daniel Kwan e Daniel Scheinert, girano il loro secondo film insieme, dopo Swiss Army Man - Un amico multiuso (2016), sotto lo pseudonimo che unisce i loro nomi, Daniels, e creano una giostra vorticosa e caotica da cui si scende con le vertigini e tante, ma tante risate, con la sensazione di aver trascorso due ore e mezzo in un mondo che mescola i Monty Python e i fratelli Wachowski, con un tocco di estremo oriente (in cui si notano le origini asiatiche di Kwan), un territorio del possibile in cui "non ci sono regole", di questo si può star certi.
Everything Everywhere All At Once non dà tregua, è una pellicola dal ritmo forsennato, in cui il montaggio è dominante, alternando tempi, dimensioni e personaggi, che sembrano lanciati nella centrifuga di una lavatrice (trailer).

sabato 4 febbraio 2023

Babylon (Chazelle 2022)

Il film di Damien Chazelle è il capolavoro che avrebbe potuto essere ma non è stato. Una pellicola potenzialmente bellissima, che si perde durante il suo svolgimento diventando un guazzabuglio a cui la continua addizione di elementi e di sottotrame non fa che aumentare l'irrequietezza dello spettatore sulla poltrona, che nell'ultima ora di narrazione si rivela sempre più scomoda. Si è pronti a lasciarla da un momento all'altro, eppure il regista ha sempre almeno un'altra sequenza da mostrarci... C'è materiale per almeno tre film in Babylon e non riuscire a tagliare qualcosa per non dover rinunciare a nulla è il suo più grande difetto (trailer).