martedì 29 marzo 2022

Notte degli Oscar 2022

Non certo un'edizione indimenticabile quella degli Oscar 2022, che doveva essere quella segnata dalla guerra in Ucraina, ma anche di ritorno alla normalità, dopo il Covid e senza mascherine. E invece rimarrà alla memoria come la serata dello schiaffo in pieno di volto di Will Smith a Chris Rock e della vittoria di un film indubbiamente minore come C.O.D.A. - I segni del cuore, adattamento statunitense del francese La famiglia Bélier (Lartigau 2014).

domenica 27 marzo 2022

After Love (Khan 2020)

La vita, quella vera, che ti sorprende e ti fa male all'improvviso, trasformando tutto ciò che credevi il tuo mondo stabile in qualcosa di magmatico e caotico.
L'opera prima di Aleem Khan, scrittore e regista britannico di origine pakistana, cresciuto in una famiglia mista, contiene inevitabili elementi autobiografici, ma è soprattutto un pugno allo stomaco, ben assestato, e, una volta usciti dalla sala, non è possibile non avvertirne ancora la potenza e la capacità di muovere le corde più recondite di ognuno di noi.
Presentato alla Semaine de la critique a Cannes 2020, After Love è un film in cui la gelosia fa spazio all'amore e in cui l'amore supera anche la morte, il lutto, e si dispiega verso coloro che non ti aspetteresti, dimostrando che l'amore può essere pluralità e non solo esclusività (trailer).

mercoledì 23 marzo 2022

Licorice Pizza (Anderson 2021)

Due ragazzi non fanno che rincorrersi per tutta la durata del film, per poi abbracciarsi sotto a un cinema, dove proiettano 007, Vivi e lascia vivere (Hamilton 1973).
Si potrebbe riassumere così la trama di Licorice Pizza, ultima fatica di Paul Thomas Anderson, una storia d'amicizia e d'amore con i toni della commedia surreale, dissacrante, degna dei fratelli Coen (trailer). Un romanzo di formazione anni '70, tra colori, musiche, personaggi mirabolanti e tanta cinefilia, in cui si respira la stessa atmosfera da età dell'oro, rassicurante e malinconica, che si respirava in C'era una volta Hollywood (Tarantino 2019).

giovedì 17 marzo 2022

Voyage of time: life's journey (Malick 2016)

Il sublime fatto cinema.
Finalmente, dopo cinque anni, il documentario di Terrence Malick esce anche in Italia e la sua forza sullo schermo è dirompente.
Il regista texano, che al progetto pensava sin dagli anni Settanta col provvisorio titolo di Q, unisce le sue grandi doti visive e la sua formazione filosofica, mettendo in immagine concetti che troviamo nelle pagine di filosofi come Burke e Kant, nell'arte di Turner e Friedrich, nel cinema di Herzog e Kubrick.
Prodotto tra gli altri da Brad Pitt (che nella versione IMAX, di 40 minuti, prestava anche la voce), il film, in questa edizione di 90 minuti, con la voce narrante di Cate Blanchett, è un'elegia filosofica e spirituale che inneggia panteisticamente alla natura (trailer).

sabato 12 marzo 2022

Belfast (Branagh 2021)

Che gran film Belfast!
È questo il coro di voci che si sente una volta alzatisi dalla poltrona della sala, dopo aver visto la pellicola di Kenneth Branagh, bellissima, girata splendidamente, con un'ottima fotografia in bianco e nero, che narra la storia in parte autobiografica del regista da bambino, con la sua famiglia, nella capitale dell'Irlanda del Nord, sconquassata dagli scontri religiosi, tra identità, senso d'appartenenza, affetti, ricordi e malinconia (trailer). Le 7 candidature agli Oscar, tra cui film, regia e sceneggiatura,  sono meritate.