lunedì 29 giugno 2015

Arrivano i bersaglieri (Magni 1980)

Strutturata come una tragedia classica, con tanto di agnizione finale, la storia di questa commedia in pieno stile Magni, si avvale anche di altri due grandi nomi del cinema italiano, grazie al montaggio di Ruggero Mastroianni e alle musiche di Armando Trovajoli.
La presa di Roma come solo Luigi Magni può raccontarla: un monsignore (Pippo Franco) che pur di non cedere alla repubblica auspica l'ingresso dei bersaglieri come operazione di polizia e d'ordine; un nobile meno lungimirante, don Prospero Santagata (Ugo Tognazzi), a capo delle guardie papali, che non vuole arrendersi all'evidenza e preferisce barricare se stesso e la sua famiglia nel proprio palazzo; un primogenito dissidente, Urbano (Ricky Tognazzi), che simpatizza per la nascente nazione, camuffando il tutto con un'improbabile carriera di pittore...

venerdì 19 giugno 2015

Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet (Jeunet 2013)

L'ultimo film del regista de Il favoloso mondo di Amélie (2001) è un nuovo romanzo di formazione in versione cinematografica - tratto dal libro di Reif Larsen - stavolta declinato al maschile, ben girato, con talento visionario e con l'ausilio del 3D, ma che purtroppo non regge l'intera durata del lungometraggio e, dopo una prima parte in crescendo, si perde quasi totalmente nella seconda, dove il ritmo cala enormemente, ma soprattutto cadendo nella contraddizione di criticare la televisione dei sentimenti e allo stesso tempo riproporla sul grande schermo.

martedì 16 giugno 2015

The Salvation (Levring 2014)

Il western segue precise regole e pretende alcuni motivi portanti e altrettanti personaggi chiave: la ferrovia, la vendetta, l'ingiustizia quotidiana, uno sceriffo, un prepotente, un eroe, una o più belle donne contese tra buoni e cattivi, secondo un sistema manicheo tanto caro al genere.

venerdì 12 giugno 2015

Saluto a Christopher Lee (27/5/1922 - 7/6/2015)

A pochi giorni dal suo 93° compleanno, sir Christopher Lee si è spento silenziosamente a Londra, sua città natale, da cui solo dopo quattro giorni la famiglia ha comunicato la notizia del decesso.
Figlio di un ufficiale inglese, Geoffrey Trollope Lee, e di una nobile italiana, Maria Estella Carandini, marchesa di Sarzano e donna bellissima ritratta da alcuni artisti del tempo, visse l'infanzia con la madre, appena separata dal marito, e con la sorella in Svizzera, per poi tornare a Londra, dove Maria Estella in seconde nozze sposò Harcourt 'Ingle' Rose, banchiere e zio di Ian Fleming. Cosicché se tramite la madre è stato cugino del famoso archeologo Andrea Carandini, tramite il patrigno si è imparentato con l'autore di 007... il cinema evidentemente era nel suo destino!

mercoledì 10 giugno 2015

Eisenstein in Messico (Greenaway 2014)

Un trionfo di musiche di Prokofiev, split screen, giochi tra colore e bianco e nero, mdp sempre in movimento che quando si ferma lo fa solo per regalare prospettive rigorosamente centrali, fish eye, voglia di andare oltre i limiti dei benpensanti con oltraggiosa irriverenza, e tanto amore per la storia del cinema e per uno dei suoi più grandi autori... Con queste poche parole può essere condensato l'omaggio che Peter Greenaway ha girato su Sergej Eisenstein. Un Eisenstein in versione incredibilmente pop!

giovedì 4 giugno 2015

L'uomo in piu (Sorrentino 2001)

Il primo lungometraggio del regista napoletano per molti suoi "ammiratori delusi" è anche il migliore. Partendo da questo presupposto, la sfida è capire perché per tanti appassionati di buon cinema le opere di Paolo Sorrentino siano andate via via peggiorando.
Ammesso e non concesso, per dirla col principe de Curtis, che le prime opere dei grandi registi abbiano qualcosa di bellissimo che poi spesso si perde, l'evoluzione di un linguaggio cinematografico personale va riconosciuto e compreso prima di essere giudicato in maniera negativa.