giovedì 30 gennaio 2014

C'era una volta a New York (Gray 2013)

James Gray firma un melodramma sull'immigrazione negli Stati Uniti con una storia incentrata sul difficile adattamento della giovane polacca Ewa Cybulski. Siamo nel 1920 e la protagonista, interpretata da Marion Cotillard, arriva ad Ellis Island con la sorella Magda che, però, per questioni di salute viene trattenuta in ospedale. Questo espediente narrativo raddoppia sin da subito il coefficiente di pathos lasciando Ewa da sola nel nuovo paese ma allo stesso tempo con una sorella malata a cui ricongiungersi.

mercoledì 29 gennaio 2014

Nebraska (Payne 2013)

Woody Grant (Bruce Dern) è un anziano signore che, dopo aver ricevuto un volantino pubblicitario che gli assegna un milione di dollari, ma solo in caso di improbabili condizioni, si convince di aver vinto e si ostina a voler andare a ritirare il premio.

lunedì 27 gennaio 2014

The Wolf of Wall Street (Scorsese 2013)

Non c'è alcun dubbio: siamo ai confini del capolavoro!

Martin Scorsese ha creato un'opera di cui si parlerà per molto tempo, un film in cui tutti gli elementi si assemblano in maniera così puntuale che dopo tre ore di film l'unico rimpianto dello spettatore è che sia finito troppo presto.
Il soggetto è ricavato dal libro di Jordan Belfort, broker nato nel Queens e diventato uno degli uomini più ricchi del mondo attraverso speculazioni finanziarie che lo hanno condotto anche in galera. L'adattamento è firmato dal bravissimo Terence Winter, già collaboratore di Scorsese per la serie Boardwalk Empire.

domenica 19 gennaio 2014

The Counselor (Scott 2013)

Ridley Scott si trasforma e racconta una storia, ben sceneggiata da Cormac McCarthy, come se fosse improvvisamente Robert Rodriguez.
La storia è un intreccio di speculazione, droga, violenza, doppi giochi, difficilmente districabile e che, forse, rende meglio in forma scritta che sul grande schermo, dove lo spettatore rischia spesso di perdersi.

martedì 14 gennaio 2014

Il capitale umano (Virzì 2014)

La sensazione immediata, sin dalla prima sequenza, è di essere di fronte al miglior film di Paolo Virzì. Quella sala con tavole apparecchiate riprese dall'alto mi hanno fatto subito pensare alla festa di carnevale de I vitelloni (Fellini 1953).

sabato 11 gennaio 2014

Sogni proibiti (McLeod 1947)


Il film, da cui prende spunto la pellicola di Ben Stiller del 2013 (I sogni segreti di Walter Mitty), decisamente diverso dal suo pronipote, è l'adattamento cinematografico del racconto di James Thurber The Secret Life of Walter Mitty (1939).
Nell'originale di Norman McLeod (celebre per i cinefili per aver diretto due capolavori dei fratelli Marx, Monkey Business e Horse Feathers), Walter Mitty è un ragazzo che lavora come correttore di bozze in una casa editrice che pubblica storie d'amore e d'avventura, con una madre protettiva e invadente e una fidanzata, Gertrude, semplice e infantile, che non si separa mai dal suo barboncino.

martedì 7 gennaio 2014

I sogni segreti di Walter Mitty (Stiller 2013)

Con questo film Ben Stiller conferma il suo grande talento, stemperando l'impareggiabile vena comico-demenziale di Zoolander (2001) e Tropic Thunder (2006) per avvicinarsi un po' di più al grande pubblico, virando verso una sorta di road movie aggiornato in chiave giornalistico-surreale.
Che nulla sia lasciato al caso lo si capisce sin dai titoli di testa, letteralmente "urbanizzati" grazie al loro inserimento lungo le strade e gli edifici di New York. Il soggetto è connesso ad un avvenimento reale: la storica chiusura della rivista Life che, attiva dal 1936 al 2007, pur se con alterne vicende, fu da allora limitata alla sola versione on line. Walter Mitty, il protagonista della storia, interpretato dall'attore e regista statunitense, è il responsabile dell'archivio fotografico della rivista, proprio nel momento di transizione tra la versione cartacea e quella web.

lunedì 6 gennaio 2014

American Hustle (Russell 2013)

David Owen Russell sale a cavallo dell'ormai continua ripresa degli anni Settanta con una storia di truffe, amori e doppi giochi, resa ancor più intrigante da un montaggio che alterna
flashback e prolessi.
Ne è protagonista una coppia formata da un grasso e calvo (ma con un "elaborato" riporto) Christian Bale e la bellissima Amy Adams, che interpretano Irving Rosenfeld e Sidney Prosser, novelli Bonnie & Clyde che decidono di truffare i ricchi per dare a se stessi. È così che Sidney diventa la britannica Lady Edith Greensly e, grazie al suo fascino e alla sua parlantina, incanta potenziali acquirenti di dipinti, rigorosamente falsi o rubati (trailer).

mercoledì 1 gennaio 2014

Holy Motors (Carax 2012)

Oscar è un uomo d'affari che si muove in una limousine guidata da Céline (Edith Scob) per le vie di Parigi. Così lo spettatore, dopo una scena in cui un uomo (lo stesso Carax) si alza al risveglio e attraversa una parete che lo fa entrare in un'altra dimensione, conosce il protagonista del film interpretato da Denis Lavant, attore feticcio di Leos Carax e già volto principale de Gli amanti del Pont-Neuf (1991), sicuramente il suo film più noto.