È il film di Natale per antonomasia, il più classico dei classici... quello in cui Frank Capra adatta il racconto di Philip Van Doren Stern, The Greatest Gift, scritto nel 1939 ma pubblicato solo nel 1943, quando l'autore decise di scriverne il testo su 200 biglietti di auguri per amici e parenti, e realizza una delle pellicole più popolari del cinema americano di sempre.
L'RKO ne acquisì i diritti e puntò alla realizzazione di un film con Cary Grant, ma nel 1945 il progetto passò nelle mani di Frank Capra, che lo intrise di quel "Capra touch", con cui il regista italo-americano mise in scena la vita quotidiana e i buoni sentimenti risollevando gli animi di una nazione abbattuta dalla Grande depressione successiva al crollo di Wall Street del '29. La vita è meravigliosa è la fiaba più autentica del sogno americano, a cui presta il volto il divo più rassicurante della storia del cinema, un sensazionale James Stewart, allora trentottenne (trailer).
L'RKO ne acquisì i diritti e puntò alla realizzazione di un film con Cary Grant, ma nel 1945 il progetto passò nelle mani di Frank Capra, che lo intrise di quel "Capra touch", con cui il regista italo-americano mise in scena la vita quotidiana e i buoni sentimenti risollevando gli animi di una nazione abbattuta dalla Grande depressione successiva al crollo di Wall Street del '29. La vita è meravigliosa è la fiaba più autentica del sogno americano, a cui presta il volto il divo più rassicurante della storia del cinema, un sensazionale James Stewart, allora trentottenne (trailer).