Un Fritz Lang in tono minore, indubbiamente. Chi dovesse imbattersi in questo film, non pensi al maestro del cinema espressionista, ma ad un buon regista degli studios, che nella fattispecie è la Columbia, la casa di produzione che acquisì i diritti del romanzo scritto da William P. McGivern, pubblicato a puntate dal Saturday Evening Post nel 1952 .
La pellicola ha ripreso il titolo del libro, una frase idiomatica statunitense che fa riferimento all'inasprirsi della polizia contro la malavita. Ed in effetti la storia racconta proprio questo, affrontando un caso di corruzione, ingiustizia, disgraziate casualità e vendetta che animano il poliziotto Dave Bannion (Glenn Ford) a lottare da solo contro la criminalità organizzata... tutto questo sì, in perfetta sintonia con una delle costanti tematiche di Fritz Lang: l'assenza di fiducia per la giustizia istituzionale.