Pochi fotogrammi sul lungomare e il Vesuvio sullo sfondo fanno da introduzione al bel film di Mario Martone su Eduardo Scarpetta (1853-1925), convinto che il suo personaggio principe, Felice Sciosciammocca, sarebbe stato più longevo di Pulcinella...
Interpretato da un sontuoso Toni Servillo, naturalmente e giustamente gigionesco in questo ruolo, l'attore e commediografo napoletano ne esce maluccio: vanesio, egocentrico persino a discapito dei figli, poligamo ma incapace di riconoscere i diversi figli illegittimi, costretti a chiamarlo zio pur sapendo la verità (trailer).